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Per ulteriori informazioni: info@pacevi.it

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CSEI CATANIA - Centro Studi di Economia Applicata all'Ingegneria

 

Università degli Studi di Catania

Via S. Sofia, 100 - 95123 Catania
info@cseicatania.com

 

 

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Valorizzazione di ecotipi in agroecosistemi del territorio Valli del Golfo 
 

Valorizzazione di ecotipi in agroecosistemi del territorio Valli del Golfo 
 

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IL PARCO TEMATICO DEL CERASUOLO DI VITTORIA

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OBIETTIVI DEL PROGETTO PACEVI

CANAPA

Il progetto vuole contribuire a soddisfare alcuni fabbisogni e a risolvere alcune problematiche di interesse per il comparto vitivinicolo del Cerasuolo di Vittoria. 

In particolare

1.

2.

3.

Delimitare su base cartografica l’area di produzione del Cerasuolo di Vittoria

Censire le superfici vitate effettivamente presenti nel territorio del cerasuolo

effettuare una stima del fabbisogno idrico di soccorso nell’area in studio

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Il grande patrimonio genetico dei vitigni autoctoni siciliani rappresenta oggi una importante e ricca riserva a cui attingere per diversificare le produzioni enologiche.

 Il nostro territorio è un ‘laboratorio enologico unico’ in grado di produrre vini diversi per il gioco delle altitudini, della varietà di terreni e climi e dell’immenso patrimonio di vitigni autoctoni. 
La biodiversità viticola, risultato di migliaia di anni di selezione e determinata dalle mutazioni, dalla ricombinazione genica e dall’effetto delle pressioni selettive operate dal clima e dall’uomo, è un’eredità che la natura ed i nostri antenati ci hanno lasciato e che deve essere preservata. Questa biodiversità non ha solo un valore biologico, ma è anche una risorsa economica per la creazione di nuove varietà di vite o per conoscere l’origine di molte varietà attualmente in coltivazione. Purtroppo la perdita di biodiversità è un fenomeno comune a molte specie e ha cause diverse: dai problemi legati ai mutamenti climatici, agli attacchi di patogeni ed insetti più o meno devastanti, all’abbandono dei territori con esodi di popolazioni verso zone di maggiori speranze economiche e, infine, un ruolo importante, quello dei processi di modernizzazione della viticoltura che hanno portato all’estremizzazione di una omogeneità monocolturale.
 

La Sicilia è stata crocevia di popoli, civiltà e culture e la sua evoluzione, testimoniata da un ricco patrimonio artistico, archeologico, letterario, paesaggistico e ambientale, ne ha fatto un serbatoio prezioso da cui attingere le risorse genetiche per diversificare le produzioni enologiche. La Sicilia, disponendo di tante tipologie di clima e terreno, con zone aride e piovose, suoli vulcanici, sabbiosi, argillosi, calcarei ecc ha consentito nel corso dei millenni la diffusione di un gran numero di vitigni che pian piano si sono affermati negli areali più adatti.

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I vitigni autoctoni siciliani possono essere classificati in funzione della loro diffusione regionale in vitigni principali, vitigni di interesse locale e vitigni antichi ‘reliquia’. Appartengono al primo gruppo, il Catarratto comune, il Catarratto lucido, il Carricante, il Nerello mascalese, il Nero d’Avola, il Nerello cappuccio, il Perricone, il Grillo, il Grecanico, l’Inzolia, il Frappato. Appartengono al gruppo di vitigni autoctoni di interesse locale l’Albanello, l’Alicante, il Damaschino, il Nocera, lo Zibibbo e tanti altri ancora. Infine, ma non di minore importanza, quel gruppo di vitigni antichi o reliquia che costituisce un ricchissimo patrimonio, che in parte è stato recuperato e conservato e in parte lo deve ancora essere, e che caratterizzano le diverse aree viticole della regione. 
Il germoplasma siciliano è caratterizzato anche da una grande ricchezza intravarietale di alcune vecchie popolazioni di Frappato, di Nero d’Avola, di Nerello mascalese, di Catarratto ecc, ricchezza mostrata da una elevata variabilità fenotipica tra i biotipi che può o meno corrispondere a variabilità genotipica. Oggi la caratterizzazione molecolare permette di capire sia i rapporti genetici tra le varietà sia l’identità/unicità dei vitigni ritrovati nei diversi territori.
 

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Soggetti proponenti

Conosci il progetto

Scopri chi renderà possibile il progetto di Pacevi. 

Le aziende impegnate nelle attività sono il Centro Studi di Economia applicata all'Ingegneria - CSEI Catania, il Consorzio di Tutela dei Vini Cerasuoli di Vittoria e l'Azienda Agrigcola Planeta Società Semplice.

 L’identificazione, il recupero, la salvaguardia, la caratterizzazione genetica del vasto patrimonio viticolo è di fondamentale importanza e ha lo scopo di non far disperdere un patrimonio che abbiamo ereditato.

Conosci le attività previste

Progetti per la istituzione di un Parco Tematico del Cerasuolo di Vittoria

Progetti per la istituzione di un Parco Tematico del Cerasuolo di Vittoria

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2024-06-18 17:21

Il seminario ha l’obiettivo di presentare due Progetti finanziati dal GAL Valli del Golfo nell’ambitodel PSR Sicilia 2014/2022 Sottomisura 16.2 - Azio

PACEVI

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2024-06-18 17:18

Il progetto vuole contribuire a soddisfare alcuni fabbisogni e a risolvere alcune problematiche di interesse per il comparto vitivinicolo del Cerasuol
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